Scopo: Registrazione delle caratteristiche di diversi termoelementi e determinazione della sensibilità
In un filo metallico, i cui capi sono mantenuti a temperature differenti, si verifica, a causa delle diverse velocità di movimento degli elettroni, una termodiffusione tra le due estremità. Per effetto della corrente di diffusione l’estremità fredda si carica negativamente rispetto all’estremità calda. Tra le due estremità si genera una tensione termoelettrica, proporzionale alla differenza di temperatura tra i capi del filo, in cui il coefficiente di Seebeck rappresenta la costante di proporzionalità. Unendo due fili di metallo, le cui zone di giunzione sono poste a differenti temperature, e applicando un voltmetro sulla giunzione, si viene a creare un termoelemento. Il voltmetro mostra quindi la tensione termica che è direttamente proporzionale alla differenza di temperatura tra i punti di giunzione. Nell’esperimento ciò viene verificato per tre diverse coppie di materiali.