Abbraccia l’inclusività con il nostro manichino di bambino con sindrome di Down
Presentazione del primo manichino al mondo di bambina con sindrome di Down creato da Lifecast Body Simulation. Sviluppato in collaborazione con l’Università di Greenwich e con il sostegno della Down Syndrome Association, il manichino è una rappresentazione realistica realizzata sulla base di un'accurata scansione 3D del corpo di una bambina di sette anni con sindrome di Down di nome Gwen. Utilizzando una scansione 3D di Gwen, Lifecast Body Simulation ha creato il manichino con sindrome di Down, anch’esso di nome Gwen.
Le caratteristiche realistiche di Gwen catturano in modo autentico i tratti fisici più comuni associati alla sindrome di Down, che includono scarso tono muscolare, vie aeree difficili da intubare, statura più bassa, dita distanziate, occhi a mandorla, un unico profondo solco al centro del palmo e mani e piedi più piccoli.
Gwen presenta anche l’instabilità vertebrale di comune riscontro nelle persone con sindrome di Down. Producendo un manichino che assomiglia veramente a una bambina reale con questa condizione, possiamo aprire la conversazione sul perché la bambina e altre persone con la sindrome di Down hanno la testa inclinata/non possono sollevare il mento.
La società di Otolaringoscopia del Regno Unito ha recentemente utilizzato il manichino Gwen di bambina con sindrome di Down per insegnare il trattamento delle vie aeree più difficili per l’intubazione. Ecco il feedback che abbiamo ricevuto: "Questo è il manichino più realistico che abbiamo mai utilizzato nei nostri corsi di formazione".
Più di un semplice strumento di formazione, Gwen rappresenta un simbolo che sostiene l’inclusività e la diversità nell’educazione sanitaria. Lifecast Body Simulation è orgogliosa di contribuire a creare consapevolezza sulla sindrome di Down, fornendo al contempo ai medici di tutto il mondo uno strumento didattico accurato ed efficiente.